In occasione di “60 years of Firenze Hometown of Fashion” Stefano Ricci dona alla propria città la nuova illuminazione del Ponte Vecchio, con un grande spettacolo acquatico presentato in partnership con UniCredit. Per l’occasione verranno effettuati anche gli interventi di pulizia e rimozione delle scritte e dei graffiti sul Ponte Vecchio, quale ulteriore atto d’attenzione nei confronti della città
Il Maestro Andrea Bocelli darà nuova luce al luogo simbolo di Firenze dedicando alla città un momento unico (16 giugno)
“Un atto d’amore nei confronti di Firenze. Un modo per dirle grazie per quanto ha saputo donarmi in questi anni”. Così Stefano Ricci, presidente di STEFANO RICCI S.p.A., presenta il progetto della nuova illuminazione del Ponte Vecchio che coronerà la serata del 16 giugno. In occasione di questo straordinario evento, la casa di moda fiorentina assicurerà un intervento di rimozione delle scritte e dei graffiti sul Ponte Vecchio.
Il designer fiorentino, profondamente legato alle proprie radici, ha sempre tenuto Firenze al centro di ogni sua iniziativa a livello internazionale. A partire dal 1972 (anno di fondazione della società) qui ha sviluppato la propria attività insieme alla moglie Claudia e, nel corso degli anni, ai figli Niccolò (amministratore delegato) e Filippo (direttore creativo), mantenendo sul territorio la propria sede e la produzione della Casa di moda maschile che si è affermata nel mondo grazie alla creatività e alla più alta qualità di un prodotto rigorosamente “100% fatto in Italia”.
I risultati crescenti sono stati resi possibili dal determinante contributo delle maestranze qualificate e, quale ulteriore manifestazione di radicamento fiorentino, nel 2010, ha portato a nuova vita l’Antico Setificio Fiorentino con la sua tradizione che prosegue ininterrottamente dal 1786.
La nuova illuminazione del Ponte Vecchio - che segue la donazione della nuova luce della Loggia de’ Lanzi con cui Stefano Ricci ha festeggiato il 40° anniversario della propria attività, al termine di un’indimenticabile sfilata nella Galleria degli Uffizi - sarà al centro dei festeggiamenti del 16 giugno e verrà accesa da un ospite d’eccezione, il Maestro Andrea Bocelli che dedicherà ai fiorentini e agli ospiti internazionali un momento unico proprio sul Ponte più caro ai cittadini.
Ad accompagnare l’accensione della nuova illuminazione sul Ponte, simbolo della città, ci sarà anche “Fous de Bassin”, uno spettacolo acquatico sull’Arno, realizzato – grazie a una importante partnership con UniCredit - in esclusiva per Firenze, dagli artisti francesi della compagnia “Ilotopie”, i quali faranno vivere ai fiorentini e agli ospiti internazionali una serata unica.
Ilotopie, gruppo di artisti nato nel 1979, si è affermato nel mondo grazie all’unicità delle proprie rappresentazioni, conquistando il pubblico di Mosca, Dubai, Parigi, Lione, Istanbul. Per la prima volta presenterà in Italia uno spettacolo completo dopo alcune esibizioni, con una piccola presenza, a Venezia (Canal Grande, inaugurazione del Carnevale 2011).
“Il mio desiderio – ha spiegato Stefano Ricci – è quello di donare un’emozione, e chiedo aiuto alla mia Firenze per coronare un progetto così ambizioso e al tempo stesso rispettoso della miglior tradizione di questa città. Credo sia doveroso, oggi, che la moda fiorentina renda omaggio alla propria città, celebrandone e valorizzandone la bellezza”.
“Abbiamo ritenuto di allargare l’invito di questo momento celebrativo a tutti i fiorentini che vorranno condividere una festa pensata per la città e per i suoi ospiti” è il commento di Filippo Ricci, direttore creativo della Casa di moda. “Un impegno che consolida il nostro radicamento nel territorio – ha concluso Niccolò Ricci, amministratore delegato – sia in termini di produttività sia occupazionali, oltre che di ospitalità e di attenzione a Firenze”.
Ilotopie, gruppo di artisti nato nel 1979, si è affermato nel mondo grazie all’unicità delle proprie rappresentazioni, conquistando il pubblico di Mosca, Dubai, Parigi, Lione, Istanbul. Per la prima volta presenterà in Italia uno spettacolo completo dopo alcune esibizioni, con una piccola presenza, a Venezia (Canal Grande, inaugurazione del Carnevale 2011).
“Il mio desiderio – ha spiegato Stefano Ricci – è quello di donare un’emozione, e chiedo aiuto alla mia Firenze per coronare un progetto così ambizioso e al tempo stesso rispettoso della miglior tradizione di questa città. Credo sia doveroso, oggi, che la moda fiorentina renda omaggio alla propria città, celebrandone e valorizzandone la bellezza”.
“Abbiamo ritenuto di allargare l’invito di questo momento celebrativo a tutti i fiorentini che vorranno condividere una festa pensata per la città e per i suoi ospiti” è il commento di Filippo Ricci, direttore creativo della Casa di moda. “Un impegno che consolida il nostro radicamento nel territorio – ha concluso Niccolò Ricci, amministratore delegato – sia in termini di produttività sia occupazionali, oltre che di ospitalità e di attenzione a Firenze”.
I nuovi corpi illumananti, di dimensioni molto ridotte rispetto agli attuali, saranno disposti in modo ottimale e consentiranno un risparmio energetico stimato del 79,33%.
Una illuminazione uniforme permette di accentuare naturalmente il chiaro-scuro dato dagli sfalsamenti delle facciate, senza modificare pesantemente la percezione visiva.
Tutti i cavi elettrici esistenti saranno sostituiti con cavi nuovi. Questi saranno nascosti alla vista e fissati ai materiali esistenti in modo da non arrecare danno agli stessi.
